Uno sguardo dalle terrazze panoramiche.

Visita raccontata dalle terrazze panoramiche del Museo Archeologico Nazionale di Muro Lucano dell’impianto Idroelettrico di Muro Lucano classica testimonianza di Archeologia Industriale da qui visibile in tutto il suo sviluppo con il Lago artificiale, la condotta forzata, il Tubo Piezometrico e la Centralina Idroelettrica.

Opere queste che restano il vanto per i Muresi, esempio di ingegneria idraulica molto avanzata per l’epoca di concepimento e di realizzazione (1914-1925) con un bacino a monte ed una diga alta 40 metri e larga alla base 16,12 può contenere circa 10 milioni di mc. di acqua. A valle la Centralina con due possenti turbine, oggi messe in disuso.

La visione è da paesaggio unico nel suo genere che riesce a coniugare perfettamente natura e tecnologia, intricante per la sua bellezza ambientale favorisce ulteriori emozioni per l’arditezza dello sfondo delle “Ripe”, una forra di rocce calcaree, che con il suo selvaggio ambiente primordiale conclude uno scenario naturalistico di valore inestimabile.